PRESENTAZIONE DATI

Questa versione contiene circa 900 alimenti suddivisi in 20 categorie alimentari. I nutrienti e componenti presenti sono oltre 120, non tutti disponibili per tutti gli alimenti presenti.

I valori riportati sono per la maggior parte dati sperimentali originali (∼ 80%), ottenuti da studi programmati ad hoc; una parte limitata provengono da una accurata selezione bibliografica, prevalentemente italiana, e circa il 2% sono dati calcolati o stimati da alimenti simili. Per l’acquisizione dei dati bibliografici è stato approntato anche uno specifico protocollo ed effettuato un censimento dei laboratori d’analisi, pubblici e privati, ipotetici produttori e fruitori di dati di composizione.

Gli alimenti sono stati suddivisi in 20 categorie

  • Cereali e derivati
  • Legumi
  • Verdure e ortaggi
  • Frutta
  • Frutta secca a guscio e semi oleaginosi
  • Carni fresche
  • Carni trasformate e conservate
  • Fast-food a base di carne
  • Frattaglie
  • Prodotti della pesca
  • Latte e yogurt
  • Formaggi e latticini
  • Uova
  • Olii e grassi
  • Dolci
  • Prodotti vari
  • Bevande alcoliche
  • Ricette italiane
  • Alimenti Etnici
  • Alimenti tradizionali

Alcune avvertenze

Sebbene i valori sperimentali siano derivati da analisi di campioni rappresentativi dell’alimento specifico, è importante che gli utenti siano consapevoli che la composizione di ogni alimento può essere differente da un altro suo simile e presentare una naturale variazione. Fattori come stagione, tipo di alimentazione e coltivazione, condizioni di crescita e conservazione, sono tra i principali fattori che possono influenzare la composizione degli alimenti, così come, un contenuto in acqua differente in 100 g dello stesso alimento, condiziona fortemente la concentrazione di tutti gli altri nutrienti. Nei prodotti trasformati e nelle preparazioni alimentari, le differenze in composizione derivano poi dai processi di lavorazione e cottura, dagli ingredienti usati e dalle loro quantità.

I campionamenti effettuati non sono identici per tutti gli alimenti studiati, ma cercano di tenere conto delle principali variabili, per ottenere dei risultati validi e caratterizzanti l’alimento. I valori riportati su una banca dati sono quindi da ritenersi indicativi e non assoluti.

I dati riportati rappresentano quindi il valore medio di riferimento del contenuto in nutrienti dell’alimento, riferito al campionamento effettuato e studiato; per alcuni nutrienti di alcuni alimenti, dove i valori sono particolarmente variabili, vengono riportati anche i valori di Min e Max relativi.

Per le preparazioni alimentari è stata caratterizzata una ricetta, dopo aver accuratamente selezionato quella più in uso e/o tradizionale; nella scheda specifica ne viene riportata una descrizione accurata (ingredienti, quantità, cottura, tempi), la foto, il numero di repliche, la variazione di peso dopo cottura. 

Ogni ricetta, se non indicato diversamente, è stata preparata, realizzata e studiata seguendo le linee guida internazionali (Trichopoulou et al. 2007; Khokhar et al. 2009; Greenfield and Southgate, 2003); la realizzazione manuale è stata effettuata presso la cucina sperimentale del Centro Alimenti e Nutrizione, adoperando utensili casalinghi e seguendo accuratamente le procedure di preparazione, i tempi e le tipologie di cottura suggeriti dal protocollo della ricetta selezionata; i singoli ingredienti utilizzati sono stati precedentemente campionati per rappresentare la loro variabilità (es. pasta alla amatriciana: 6 marche di pasta, 4 di EVO, 6 prodotti di guanciale semi-artigianale amatriciano, 6 pecorini semi-artigianali amatriciani, 6 marche di pomodori a pezzi in scatola, 2 peperoncini). I valori dei nutrienti si riferiscono quindi ad una preparazione specifica.

I dati vengono presentati sia per 100g di parte edibile (percentuale dell’alimento che viene effettivamente consumata dopo aver allontanato lo scarto) sia per una porzione. Questa è stata quantizzata, nel rispetto della nostra tradizione alimentare e delle aspettative del consumatore medio, tenendo conto delle raccomandazioni dei livelli di assunzione dei vari nutrienti per la popolazione italiana (LARN, 2018) e delle ultime indicazioni per una sana alimentazione italiana (Linee Guida). Per alcuni alimenti per i quali è impossibile o sbagliato quantizzare una porzione, i dati sono riportati per 100g.

La ripartizione energetica di ogni alimento/ prodotto/ ricetta, rappresentata graficamente nella scheda, evidenzia il contributo energetico percentuale fornito da proteine, grassi, carboidrati disponibili, dalla fibra alimentare e dall’etanolo.

L’energia è stata espressa in kcal e kJ. Per il calcolo dell’energia sono state seguite le raccomandazioni di Greenfield e Southgate (2003); i fattori usati per il calcolo delle kcal sono riportati in Tabella A. I kJ sono stati calcolati sulla base dell’equazione: 1 kcal= 4,184 kJ.

Le proteine sono state ottenute determinando l’azoto totale e moltiplicandolo per i fattori di conversione proposti dalla FAO/WHO (1973). Tabella A.

I carboidrati sono presenti come amido (espresso come polisaccaride), come zuccheri solubili (espressi come monosaccaridi) e come fibra alimentare. I carboidrati disponibili sono la somma di amido e zuccheri espressi entrambi come monosaccaridi; pertanto il valore risulterà superiore alla somma dei due costituenti in quanto dall’idrolisi di 100g di un disaccaride (es. saccarosio) derivano 105g di monosaccaridi (es. glucosio e fruttosio) e dall’ idrolisi di 100g di un polisaccaride (es. amido) derivano 110g di monosaccaridi (glucosio). Negli alimenti contenenti carboidrati la somma dei nutrienti potrà risultare quindi superiore a 100. I fattori per convertire i polisaccaridi e i disaccaridi in monosaccaridi sono riportati in Tabella A. I dati relativi alla fibra alimentare, se non altrimenti specificato, sono la somma di cellulosa, emicellulose, pectine, gomme e lignina e si riferiscono a dati ottenuti con metodo enzimatico-gravimetrico (AOAC, 1999).

Le vitamine maggiormente presenti sono: la tiamina, la riboflavina, la niacina, la vit. A, la vit.C e la vit. E. In Tabella A sono riportati i fattori per la conversione in attività vitaminica A e in attività vitaminica E. Per alcuni alimenti sono state inserite altre vitamine del gruppo B e i folati.

Il contenuto in aminoacidi è riportato in g/100g di proteine permettendo un confronto tra proteine sulla base della composizione in aminoacidi. E' riportato anche l'aminoacido limitante e l'Indice Chimico. Questo ultimo, è un indice della qualità proteica che si basa sul contenuto in aminoacidi essenziali e viene calcolato utilizzando come pattern di riferimento quello raccomandato dalla WHO/FAO/UNU (2007) (Tabella A), che rappresenta il fabbisogno in aminoacidi stimato per l’adulto.

Il contenuto in acidi grassi è riportato in % di lipidi. Si riporta in Tabella B un elenco con i più comuni acidi grassi

In Tabella C vengono riportate le variazioni in peso che gli alimenti subiscono in seguito ad alcune tipologie di cottura. La variazione è dovuta soprattutto alla perdita o guadagno di acqua e/o grasso. es. 100g di bieta diventano mediamente dopo bollitura 85g, 100g di pasta diventano mediamente dopo bollitura 200g. Le variabili che incidono principalmente dipendono dalla matrice alimentare, dalle abitudini personali, dal tipo e dal tempo di cottura, dagli utensili utilizzati. I valori riportati in grammi si riferiscono a 100g di alimento prima e dopo cottura; viene riportato anche il fattore di variazione (Yield Factor = peso alimento cotto/peso alimento crudo).

 

TABELLA A

Fattori per il calcolo dell’energia
Greenfield and Southgate 2003

A) Calcolo delle kilocalorie

kcal/g

Proteine

4

Lipidi

9

Carboidrati disponibili (espressi come monosaccaridi)

3,75

Amido (espresso come polisaccaride)

4,13

Alcool etilico

7

Fibra

B) Calcolo dei kilojoules

 

I kJ sono stati calcolati con l’equazione: 1 kcal = 4,184 kJ

 

 

Fattori per la conversione dell’azoto totale in proteine
FAO / WH0 (1973)

Latte e prodotti derivati

6,38

Farina di frumento e soia

5,70

Frumento, orzo, avena

5,83

Segale (in granella), farine integrali, riso e farina di riso

5,95

Mandorle

5,18

Noci, nocciole

5,30

Arachidi

5,46

Gelatina

5,55

Tutti gli altri alimenti

6,25

 

Fattori per convertire i polisaccaridi e disaccaridi in monosaccaridi
Greenfield and Southgate 2003

Disaccaridi (es. saccarosio, lattosio, maltosio)

1,05

Polisaccaridi (es. amido, destrine, glicogeno)

1,10

 

 

Fattori per la conversione in attività vitaminica E

α - tocoferolo x 1,0

β - tocoferolo x 0,1

γ - tocoferolo x 0,4

 

Fattori per la conversione in attività vitaminica A

1 retinolo equivalente

- 1 μg retinolo

- 6 μg β-carotene

- 3,33 U.I. di Vit. A

 

Pattern aminoacidico
per la valutazione della qualità proteica come
Indice Chimico
WHO/FAO/UNU (2007)

 

g/100 proteine

Istidina

1,5

Isoleucina

3,0

Leucina

5,9

Lisina

4,5

Metionina+cistina

2,2

Fenilalanina+tirosina

3,8

Treonina

2,3

Triptofano

0,6

Valina

3,9

 

TABELLA B

N° ATOMI DI CARBONIO: N° DOPPI LEGAMI

NOME COMUNE

Saturi

C4:0

butirrico

C6:0

capronico

C8:0

caprilico

C10:0

caprinico

C12:0

laurico

C14:0

miristico

C16:0

palmitico

C18:0

stearico

C20:0

arachidico

C22:0

beenico

C24:0

lignocerico

Monoinsaturi

C14:1 w 5

miristoleico

C16:1 w 7

palmitoleico

C18:1 w 9

oleico

C20:1 w 11

eicosaenoico

C22:1 w 9

erucico

Polinsaturi

C18:2 w 6

linoleico

C18:3 w 6

γ -linolenico

C18:3 w 3

α -linolenico

C20:4 w 6

arachidonico

C20:5 w 3

eicosapentaenoico (EPA)

C22:6 w 3

docosaesaenoico (DHA)

Variazioni in peso degli alimenti con alcune cotture

Peso cotto (g) di 100g di alimento crudo (p. edibile) e fattore di variazione (Yield Factor)

TABELLA C

 BOLLITURA  ALIMENTO

 PESO COTTO (g)

 Y.F.
 Cereali e derivati Couscous precotto
Farro perlato
Gnocchi di patata
Orzo perlato
Pasta all’uovo fresca
Pasta all’uovo secca
Pasta di semola corta
Pasta di semola lunga
Polenta di mais precotta
Riso basmati
Riso brillato
Riso parboiled
Riso venere
Ravioli freschi
Quinoa
Tortellini freschi
225
228
106
267
136
299
188
210
485
300
260
236
210
140
312
192
2.3
2.3
1.1
2.7
1.4
3.0
1.9
2.1
4.9
3.0
2.6
2.4
2.1
1.4
3.1
1.9
Legumi: freschi


secchi
Fagiolini
Fave
Piselli
95
80
87
0.9
0.8
0.9
Ceci
Fagioli
Lenticchie
290
230
247
2.9
2.3
2.5
Vegetali Agretti
Asparagi
Bieta
Broccoletti a testa
Broccoletti di rapa
Carciofi
Cardi
Carote
Cavolfiore
Cavoli di Bruxelles
Cavolo broccolo verde ramoso
Cavolo cappuccio verde
Cavolo verza
Cicoria di campo
Cicoria da taglio coltivata
Cipolle
Cipolline
Finocchi
Patate con buccia
Patate pelate
Patate pelate, spicchi cotti al vapore
Porri
Rape
Spinaci
Topinambur
Zucchine
Zucchine romanesche, cotte al vapore
Zucchine scure, cotte al vapore
86
96
86
96
95
74
60
87
93
90
57
99
100
100
80
73
78
86
100
87
97
98
93
84
100
90
92
93
0.9
1.0
0.9
1.0
1.0
0.7
0.6
0.9
0.9
0.9
0.6
1.0
1.0
1.0
0.8
0.7
0.8
0.9
1.0
0.9
1.0
1.0
0.9
0.8
1.0
0.9
0.9
0.9
Carni Vitellone, carne magra
Pollo, petto
Pollo, petto e coscio
Tacchino, fesa
Tacchino, coscio
66
90
76
94
70
0.7
0.9
0.8
0.9
0.7
Pesci Aguglia
Cefalo muggine
Cernia
Dentice
Merluzzo
Orata
Sgombro o maccarello
Sogliola
Spigola
Tonno (trance)
86
85
86
85
86
86
65
83
86
80
0.9
0.9
0.9
0.9
0.9
0.9
0.7
0.8
0.9
0.8
Pesci surgelati Cernia
Dentice
Merluzzo
Spigola
86
85
83
86
0.9
0.9
0.8
0.9
IN PADELLA CON OLIO   
Vegetali Carote, fettine
Cipolle bianche, cubetti
Cipolle gialle, cubetti
Cipolle rosse, cubetti
Melanzane, cubetti
Patate, a spicchi
Peperoni
Sedano, cubetti
Zucchine, fettine
38
44
43
48
80
64
60
32
76
0.4
0.4
0.4
0.5
0.8
0.6
0.6
0.3
0.8
Carni



Frattaglie
Vitellone / maiale, fettina
Vitellone, fettina panata
Pollo, petto
Tacchino, fesa
74
84
83
85
0.7
0.8
0.8
0.9
Guanciale
Cuore (vitellone)
Fegato (castrato, cavallo, maiale, vitellone)
Milza di bovino
Rene di bovino

66
65

75
74
71

0.7
0.7

0.8

0.7
0.7

Pesci e molluschi

Acciuga o alice
Aguglia
Anguilla
Lattarini
Polpo
Sarda
Sgombro o maccarello
Tonno (trance)
Vongola (senza olio)

67
62
66
40
36
59
78
78
44

0.7
0.6
0.7
0.4
0.4
0.6
0.8
0.8
0.4

Vari Funghi prataioli
Funghi coltivati pleurotes
Frittata semplice
Frittata con verdure (zucchine, carciofi, biete, cipolle)
Uovo al tegamino
53
85
87
75
90
0.5
0.9
0.9
0.8
0.9
ARROSTIMENTO   
Carni










Frattaglie 
Vitellone, carne magra, al forno
Vitellone, fettina, alla griglia
Hamburger, in padella
Lombata di vitellone, alla griglia
Lombata di vitello, alla griglia
Vitello, in padella
Maiale, fettina, alla griglia
Pollo, petto, alla griglia
Pollo, petto, al forno
Tacchino, fesa, alla griglia
Tacchino, fesa, al forno
54
73
90
88
89
92
75
89
67
89
69
0.5
0.7
0.9
0.9
0.9
0.9
0.8
0.9
0.7
0.9
0.7
Cuore (bovino), alla griglia
Fegato (castrato, cavallo, maiale, bovino adulto), alla griglia
Milza (bovino), alla griglia
Rene (bovino), alla griglia

56
64

77
64

0.6
0.6

0.8
0.6

Pesci











Pesci surgelati
Aguglia, alla griglia
Anguilla, alla griglia
Cefalo muggine, al forno
Cernia, al forno
Dentice, al forno
Merluzzo, alla griglia
Sarda, alla griglia
Sgombro o maccarello, alla griglia
Sogliola, al forno
Spigola, al forno
Tonno (trance), al forno
Trota, al forno
63
72
75
79
71
68
69
73
70
75
74
73
0.6
0.7
0.8
0.8
0.7
0.7
0.7
0.7
0.7
0.8
0.7
0.7
Cernia, al forno
Dentice, al forno
Merluzzo, al forno
Sogliola, al forno
Spigola, al forno
80
75
70
69
76
0.8
0.8
0.7
0.7
0.8
Vegetali Melanzane, fette alla griglia
Melanzane, fette cotte in padella
Peperoni, alla griglia
Peperoni, al forno
Zucchine romanesche, fette cotte in padella
Zucchine scure, fette cotte in padella
40
63
93
96
44
55
0.4
0.6
0.9
1.0
0.4
0.6
MICROONDE   
Vari Melanzane, a tocchetti
Patate, a spicchi
Zucchine romanesche
Zucchine scure
Vitellone, carne magra
Pollo, petto
Tacchino, fesa
93
87
79
84
56
76
72
0.9
0.9
0.8
0.8
0.6
0.8
0.7