Profilo Sensoriale

Per determinare il profilo sensoriale medio della Ventricina Vastese nonché il range di variabilità per ognuno dei descrittori che concorrono a definirlo, sono stati prelevati campioni di prodotto da cinque aziende site nella in provincia di Chieti, nei comuni di Scerni, San Salvo, Guilmi, Roccaspinalveti e Palmoli.
I campioni, dal peso medio di circa 1,5 kg, avevano al momento del prelievo una stagionatura di 6-7 mesi. La figura mostra il set di campioni analizzato.

 

 

Il panel che ha preso parte all’analisi era composto da 9 giudici selezionati, addestrati e con esperienza nella valutazione di prodotti carnei. Nelle seguenti tabelle si mostrano i descrittori che sono stati valutati, la loro definizione e il significato degli estremi della scala d’intensità usata dal panel.

 

Descrittori relativi all’odore, percepiti per via ortonasale, e relative definizioni ed estremi della scala d’intensità

Descrittori sensoriali

Definizione 0 9

Odore acre/pungente

Odore tagliente, deciso, associato alla fermentazione acida, percepito per via ortonasale assente intenso

Odore di finocchio

Odore associato ai semi di finocchio percepito per via ortonasale assente intenso

Odore affumicato

Odore associato al fumo percepito per via ortonasale assente

intenso (speck)

Odore di peperone

Odore associato al peperone maturo percepito per via ortonasale assente intenso

Odore di stagionato

 Odore complesso associato  alla carne  suina stagionata (es. prosciutto crudo), rilevato nella parte magra

 debole

("gambuccio")

intenso

("inizio")

Odore di animale

 Intensità delle note riconducibili all’omonima famiglia di odore, comprendente anche l’odore di budello assente intenso

 

Descrittori gustativi, del flavour e della texture, definizioni ed estremi della scala d’intensità
Descrittore Definizione 0 9
Dolce Gusto fondamentale provocato da zuccheri semplici quali saccarosio assente intenso
Salato Gusto fondamentale provocato da sali inorganici quali cloruro di sodio assente intenso
Acido Gusto fondamentale provocato da acidi quali acido lattico assente intenso
Amaro Gusto fondamentale provocato  da sostanze quali caffeina o chinino assente intenso
Flavour globale Insieme delle sensazioni aromatico-gustative e trigeminali percepite durante la masticazione assente intenso
Aroma di peperone Intensità della nota caratteristica associabile al peperone maturo percepita per via retronasale assente (gambuccio) intenso
Flavour di carne stagionata Sensazione gusto-olfattiva caratteristica  della carne di suino sottoposta a stagionatura, es. prosciutto crudo stagionato assente intenso (inizio)
Aroma di affumicato Intensità dell’odore associato al fumo percepita per via retronasale debole intenso (speck)
Aroma di finocchio Intensità della nota caratteristica dei semi di finocchio , provocata dall’anetolo e percepita per via retronasale assente intenso
Piccante Sensazione trigeminale corrispondente ad un pizzicore (aghi sottili), percepita nel cavo orale e nella gola durante la masticazione tenera intenso
Consistenza Resistenza che il prodotto oppone alla deformazione valutata durante le prime 2-3 masticazioni assente dura, coriacea
Fibrosità Percezione di fibre e/o filamenti durante la masticazione, valutata durante le prime 3-4 masticazioni si sfalda fibrosa
Gommosità Proprietà meccanica che indica il grado di coesione della struttura del prodotto durante le prime 4-5 masticazioni assente coesa, gommosa
Untuoso Percezione tattile della presenza di grasso durante la masticazione che riveste la superficie di lingua/palato assente riveste tutto il palato
Persistenza piccante Intensità della sensazione piccante valutata due minuti dopo la deglutizione assente persistente
Retrogusto amaro Intensificazione della sensazione gustativa di amaro evidenziata a seguito della deglutizione assente intenso

 

I campioni di prodotto provenienti da San Salvo e Palmoli si differenziano dal resto per la maggior intensità percepita nei confronti dei descrittori odore acre/pungente, flavour globale, flavour di carne stagionata, gusto salato e acido, nonché per la sensazione piccante, alquanto persistente. Entrambi erano caratterizzati inoltre da una maggior consistenza e dalla sensazione di fibrosità durante la masticazione. Mentre nel campione proveniente da San Salvo era più marcata la nota di odore animale, in quello di Palmoli era molto evidente un richiamo aromatico di affumicato, percepito anche per via ortonasale. Valori di intensità opposti per tutti questi descrittori sono stati riscontrati nel campione proveniente da Roccaspinalveti e, in parte, in quello di Guilmi, per il quale, tuttavia, la consistenza e l’intensità di odore e flavour di stagionato erano superiori, mentre invece l’intensità di aroma di peperone è risultata più tenue. Il campione di Scerni, infine, ha dimostrato un profilo sensoriale intermedio per la maggior parte dei descrittori citati, nell’ambito del set studiato.
In conclusione, il confronto dei profili sensoriali dei campioni ha consentito di discriminare la performance del prodotto industriale dalla maggior parte di quelli artigianali. E’ stato identificato un prodotto dal profilo sensoriale corrispondente praticamente a quello medio del set di prodotti studiato. Ciò risulta interessante, ad esempio, nell’ottica dell’elaborazione di un disciplinare di produzione.
Il grafico mostra il profilo sensoriale medio della Ventricina del Vastese e gli intervalli di variazione dell’intensità percepita per ognuno dei descrittori analizzati. Gli asterischi indicano la significatività statistica delle differenze riscontrate tra i valori d’intensità dei campioni analizzati.

 
VENTRICINA DEL VASTESE: PROFILO SENSORIALE MEDIO E INTERVALLI DI VARIABILITÀ